Ci sono certi giorni in cui davvero vorresti addormentarti e sparire dalla circolazione, giorni, o anche solo momenti, in cui ti senti a pezzi e non sei dell’umore adatto per indossare il tuo sorriso migliore...e nemmeno per sorridere nello scegliere cosa indossare.
Ultimi scampoli prima delle feste, dei pranzi, delle cene, delle occasioni più o meno sentite o più o meno gradite. Di sicuro, invariabilmente, stancanti. Giorni in cui può tornare quanto mai utile quello che potremmo definire “il mio personale capo icona” che all’occorrenza sa sempre diventare “il mio personale salvagente”. A ciascuno il suo: che sia una camicia bianca fresca da indossare, passepartout ideale per un uomo, o quell’abito corto dritto di Coco per risaltare di semplice bellezza ad ogni età.
Qualcosa di bello, di comodo, semplice e soprattutto, sempre a portata di mano.
A volte al mattino non vorresti neanche uscire di casa, a volte faresti volentieri a meno di andare a quell’aperitivo; ma se per qualcuno vestirsi è più che coprirsi e soprattutto se avere una vita sociale presume mostrare sempre il meglio di sé, ecco che conoscere e avere sempre a portata di mano, diciamo, entro una ragionevolmente breve distanza spazio-temporale il proprio salvagente, può essere davvero utile. Così, se per una volta di guardarsi allo specchio proprio non si ha voglia, o tempo, basta la consapevolezza di avere con sé il proprio capo ideale, capace da solo di dare luce a un volto tirato o un animo non proprio sereno. Per sentirsi un po' più su, più sicuri e a proprio agio.
Almeno agli occhi degli altri. Per il resto, si spera in un po’ di riposo.
martedì 23 dicembre 2008
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